Quando abbiamo stilato l’itinerario del nostro on the road estivo, io e Pavel eravamo già sicuri di un particolare senza nemmeno chiedere conferma l’uno all’altro: dovevamo fermarci a Lubiana. A quasi 4 mesi di distanza dalla prima visita, le nostre conversazioni ci riportavano spesso con la mente nella capitale slovena, accompagnate da un turbinio di splendidi ricordi.
La visita così recente, insieme alle poche ore a nostra disposizione, ci serviva su un piatto d’argento proprio ciò di cui avevamo bisogno alla fine di un viaggio bellissimo ma decisamente stancante: un pomeriggio di puro relax, senza corse, orari da rispettare, programmi da stilare. Solo noi e Lei.
Lubiana, quando una città ti (s)travolge
Ah Lubiana mia, quanto mi eri mancata. Eppure ci siamo conosciute di recente, e molte delle tue bellezze le avevo già attentamente ammirate; a quanto pare non abbastanza! È per questo che l’ultimo pomeriggio delle nostre pazze vacanze estive lo vogliamo dedicare a te, come se la nostalgia che ci accompagna da 4 mesi a questa parte ci abbia ricondotto tra le tue braccia.
Sicuramente l’estate ti dona, tanto quanto la primavera. Il tuo lungofiume è ancora più straripante di turisti che cercano refrigerio all’ombra degli alberi, mentre si gustano una bella birra fredda. Con mia grande sorpresa, stavolta sotto quegli alberi ci sono anche delle piccole librerie all’aperto, un’idea geniale che tu e pochi altri potevate avere. Peccato per i tifosi dell’Olympique Marseille, per il loro girellare mezzi nudi (e alticci) e per i canti che sicuramente tra qualche ora saranno perfetti per lo stadio, ma che per le strade del tuo centro non sono il massimo. E da un’appassionata di calcio come me la dice lunga.
Lo ammetto. Credo di preferirti a primavera. Il caldo torrido di questa pazza estate non ha risparmiato neanche te, ed io ormai sono davvero insofferente… Ma aspetta, cos’è quella strana cosa in piazza Prešeren? “Ljubjana’s own weather“??? Cioè, stai facendo piovere?? Te l’ho già detto che ti amo, vero??
Ok Celeste, adesso che ti sei rinfrescata, concentrati: cos’è che volevi assolutamente fare a Pasqua ma che, per un motivo o per l’altro, hai tralasciato? Salire sulla terrazza panoramica del palazzo Nebotičnik, certo!! Non è lontano, gambe in spalla. Aspetta aspetta, cos’è quel bruttissimo edificio di chiaro stampo socialista? Uhhhh una libreria. Ma guarda, la più grande della Slovenia, un’occhiata veloce devo assolutamente darla. Anche perchè sembra piena di libri raffiguranti un gattino nero con il musino buffissimo! Maček Muri, dev’essere una sorta di (dolcissimo) simbolo nazionale.
Ecco palazzo Nebotičnik, 11 piani per raggiungere la terrazza.
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CHE VISTA DA URLO!!! Siamo poco più in basso del castello e la visuale è davvero unica! Peccato che non ci siano tavoli liberi da questo lato. Sistemiamoci in quell’angolo laggiù, vicino a quei due “ganzini del quartiere” che bevono champagne alle 5 di pomeriggio con quasi 40°. Per noi invece due limonate fresche, grazie!
Manchiamo dal lungofiume da una mezz’ora, eppure sento già il bisogno di tornarci. Ammetto che il tuo labirinto di vicoli verdissimi mi fa impazzire, ma i ponti e gli scorci che regalano sono francamente il massimo. E vogliamo parlare di tutti i draghetti stilizzati che spuntano in ogni dove?
Circondata da tutta questa bellezza, mi accorgo di avere un certo languorino. Siamo quasi al Triplo Ponte, non era lì la migliore pasticceria dove sia mai entrata? Oh sì, eccola la mia Lolita, ho già l’acquolina in bocca. Per me una fetta di red velvet GRAZIE!
Uffa, si sta già facendo tardi, se vogliamo riuscire a trovare i biglietti per Domžale–Olympique Marseille dobbiamo proprio darci una mossa. Prima però voglio dare un’ultima occhiata ai lucchetti che risplendono sul Ponte dei Macellai, e raggiungere l’auto attraverso Trubarjeva cesta che, nonostante sia parallela al lungofiume, sembra catapultarti in un altro mondo.
Lubiana mia, anche se già ci conoscevamo, è stato di nuovo un colpo al cuore. E sappi che ogni qual volta mi troverò a passare nei paraggi mi ritroverai qui, non importa se il tempo a disposizione sarà irrisorio come in questo caso. Perchè ogni volta m’innamoro un pochino di più, e non credo che ne avrò mai abbastanza.
Una bellissima storia d’amore ❤️ Già Lubiana mi ispirava tantissimo, ora non so quanto riuscirò a resistere prima di andarci…
Non credevo fosse possibile (visto che di “fidanzate” ne avevo già un paio), ed invece hai ragione, è nata una bellissima storia d’amore <3
Se non ci sei mai stata, facci assolutamente un pensierino! Grazie di essere passata Silvia :*
Per la tua terza volta, io vorrei consigliarti l’inverno! Cosa non fanno le feste natalizie a Ljubljana… è come se il bello assurdo di questa città, diventasse perfezione totale.
Ljubljana risplende di mille luci, che si riflettono nelle acque, che amplificano la sensazione di spazio, che creano un’atmosfera magica.
Anche io sono una vittima della capitale slovena. Come te desidero poter tornare, per vederla in una nuova veste. La sola cosa che spero, è di non trovare anche qui dei ganzetti del quartiere, perché so per certo di non potercela farcela…
Bacioni,
Claudia B.
Ma lo sai Clau che al TTG ho preso dei depliant proprio delle luminarie di Lubiana per le feste natalizie? Mi hanno abbagliato solo dalla carta, mi immagino che spettacolo possa essere! Sinceramente mi piacerebbe molto passarci, ma si tratterebbe di allungare il percorso e prendere una strada che d’inverno non è proprio il massimo, quindi non so.
Guarda, quelli di ganzini del quartiere erano davvero pessimi. Anzi, ridicoli. Ci siamo fatti due risate almeno! Un bacione :*
Sai quanto ho amato Lubiana e questa “dichiarazione d’amore” è bellissima! Vorrei tanto tornarci anch’io, è la classica città a misura d’uomo, dove passare una giornata spensierata e dove fare una merenda con i fiocchi al Lolita ❤
Un bacione
Silvia, tu mi capisci benissimo!
È una città quasi poetica, con i suoi colori ed i suoi scorci… ed i suoi dolci! Da Lolita sono dovuta proprio tornare, anche se ti dico la verità, ero prima passata da un’altra pasticceria che mi ero persa per strada, ma mi è bastato buttarci l’occhio per capire che non reggeva il confronto!
Un bacione a te, e grazie di essere passata :*
Che bello Celeste! Secondo te Lubiana e il lago di Bled in novembre…è una pessima idea?
Bea, novembre quando? Credo che con i colori autunnali siano splendide, ma una volta che le foglie sono cadute manca qualcosa. Ma non essendoci mai stata in quel pedioro, non vorrei dirti una cosa per un’altra!
Non so, era ancora un’idea perchè io ho tutto il mese libero! Però ci avevo pensato anch’io, al fatto di trovre tutti gli alberi spogli. Intanto devo convincere mio fratello a venire con me, così andiamo in macchina da casa. Quindi è veramente solo un’idea! Ti chiederò consigli se alla fine parto 😉
Quante ore ci mettete in auto?
Perchè alla fine se non ci vuole tanto potete provare e poi tornare in una stagione migliore se non rimanete pienamente soddisfatti 😉
Secondo Google Maps ci mettiamo 4h fino a Lubiana, comodissima!
Dai, quasi dietro l’angolo! Fattibilissima, io un tentativo lo fare allora
Non mi resta che convincere mio fratello 😛
Grazie mille Celeste, un bacione!
Mi sono emozionata su questa bella dichiarazione <3 ma guarda cosa è capace di combinare la passione per il viaggio! 😉
Questa città ormai ho imparato a conoscerla tramite i numerosi blogpost a lei dedicati e ne scopro angoli sempre più attrattivi. Però con questi tuoi quasi sonetti d'amor cortese, Celeste ho rischiato davvero di capitolare.
Ma poi non sarai mica gelosa se m'innamoro anchi'io? 😛
La passione per il viaggio è una brutta bestia, è bellissimo quando il viaggio lo vivi, ma quando poi subentra la nostalgia…
Orsa, in effetti sono una persona abbastanza gelosa… Ma Lubiana è troppo bella per non condividerla, quindi innamorati pure 😀 e mi sembra scontato che ti tocca visitarla adesso!
Un bacione, e grazie di essere passata :*
Bellissima questa lettera alla città / diario di viaggio 🙂 mi sa che tocca proprio farci amicizia con questa Lubiana.
Grazie Anna <3
Ero indecisa se pubblicare o no questo post un po' insolito per me, ma mi è venuto di getto e speravo di trasmettere quello che mi fa sentire la città. Ribadisco: vacci appena puoi! 😉
A Lubiana, ma che dico… in Slovenia ci ho lasciato il cuore. E’ stata una sorpresa dietro l’altra e posso affermare con certezza che a Lubiana ci andrei a vivere tanto mi è piaciuta.
E’ stato bello rivivere il percorso tramite il tuo racconto, grazie Celeste :*
La Slovenia la sto scoprendo pezzo per pezzo, proprio perchè voglio essere sicura di non lasciare indietro niente. E con me sfondi una porta aperta, anch’io mi trasferirei a Lubiana senza battere ciglio. Anche perchè i prezzi degli appartamenti sono ridicoli, avevamo pure chiesto pensa 😀
Grazie a te per il tuo commento, un bacione!