Praga, le origini del nome ed il suo significato

Da ex studentessa di lingue, e di conseguenza di filologia (nel mio caso slava), sono rimasta da sempre affascinata da cosa c’è dietro la scelta di un certo nome per una determinata cosa. Interrogativo questo inesauribile, in quanto può essere applicato a qualsiasi sfera. Ma siamo o non siamo su un blog di viaggi? E non ci credo che tu non ti sia mai chiesto, proprio come me:

Perchè a quella città è stato dato QUEL nome?

Non c’è una sola risposta, è una questione davvero molto complessa e, in alcuni casi, ancora irrisolta.
Spesso la soluzione, o presunta tale, si nasconde dietro alle caratteristiche geografiche e fisiche del luogo in cui la detta città sorta. Oppure si deve alle popolazioni che l’hanno abitata in tempi remoti. O ancora, e queste sono le mie preferite, ci sono una serie di teorie dove a farla da padrona sono le antiche leggende popolari. Com’è successo anche per la mia Praga, la città con la quale voglio inaugurare la rubrica #WhatsInAName.

cosa-significa-praga-mosaico-vecchio-municipio-rpofezia-principessa-libuse-fondatrice-citta-berightback

Ipotesi #1: Praha -> práh -> guado

Anche Praga fa parte di quella categoria di città la cui scelta del toponimo non è ufficialmente riconosciuta. Gli scienziati stanno ancora lavorando su varie ipotesi, dando (com’è naturale che sia) maggiore credito a quelle di carattere geografico. Quelle più “noiose” insomma…

Praha deriverebbe dalla parola slava práh, traducibile con guado. Sono in molti a pensare che il nucleo originario sorgesse in corrispondenza del punto in cui era possibile attraversare la Moldava. Práh si può anche tradurre con rapide o cascate, peccato però che il fiume abbia sempre avuto un andamento lento e regolare, privo di tali caratteristiche.

Ipotesi #2: Praha -> práh -> soglia

Práh esiste però anche in lingua ceca con un altro significato, quello di soglia. E qui entra in scena una delle leggende più famose di un popolo che, nel corso dei secoli, in mezzo alle leggende ci è sguazzato (non a caso, lo slogan dell’ente del turismo della Repubblica Ceca è Land of Stories). Chiedete ad un ceco la storia di Praga, la sua nascita, e lui al 99% vi parlerà di Libuše.

Libuše era una bellissima principessa/veggente vissuta nel VII secolo. Sposata con il principe Přemysl, insieme governavano le terre ceche dall’alto della collina di Vyšehrad, dove oggi si può ammirare una statua a loro dedicata. Un giorno Libuše ebbe una visione, durante la quale profetizzò la nascita di una gloriosa città sulla collina dall’altra parte del fiume.

Vidím město veliké, jehož sláva hvězd se dotýkati bude!
Vedo una grande città la cui gloria arriverà alle stelle!

Per questa ragione, chiese alla sua gente di raggiungere la cima dell’altra collina ed erigere un castello nel punto in cui un uomo stava costruendo la soglia di una casa.

I nazvete hrad, jejž postavíte, Prahou. A jakož knížata, vojvodové proti prahu klanějí hlavu, tak budou se klaněti i proti městu mému.
E chiamerete il castello che costruirete Praga. E poichè i duchi, i nobili di fronte alla soglia piegano la testa, la piegheranno anche di fronte alla mia città.

C’è una spiegazione logica alle parole della sovrana: a quei tempi le porte venivano costruite molto basse per far sì che il caldo non si disperdesse, quindi per entrare in una casa bisognava necessariamente abbassare la testa. Suddito o nobile, poco importava.
Ciò che invece importa è che la profezia di Libuše non solo divenne realtà appena un paio di secoli dopo, ma che la principessa ed il marito furono i capostipiti della dinastia dei Přemyslidifondatori del ducato di Boemia e regnanti fino al 1306.

cosa-significa-praga-vysehrad-statua-principessa-libuse-fondatrice-citta-berightback

Passeggiando per Praga, è davvero come se la magia di Libuše aleggiasse ancora per i suoi vicoli. Dalla collina di Vyšehrad, lungo la Moldava, attraversando il Ponte Carlo fino ad arrivare a quel castello oggi così possente da essersi guadagnato il titolo di più grande al mondo. Quasi come se la principessa ci accompagnasse e ci guidasse alla scoperta di una città la cui gloria, secoli dopo la profezia, è arrivata ben oltre le stelle.

There are 20 comments
  1. Geniale l’idea di aprire questa rubrica, mi piace! E mi piace anche il significato di Praga che ignoravo completamente si riferisse al guado/passaggio di un fiume.
    Pensa che mente bacata che ho…io invece credevo significasse:
    P ippe
    R omanticismo
    A ssenzio
    G rossi boccali di birra
    A nanna alle 5 di mattina
    😀 😀 😀

    • Ahahahaahah bè guarda, la tua interpretazione CI STA tranquillamente xD
      E si potrebbe applicare a tutta la Repubblica Ceca senza limitarsi a Praga! Devo dedurre che ti sei data alla pazza gioia quando ci sei stata?
      Sono contentissima che l’idea ti piaccia, vediamo che riesco a scovare per la prossima settimana!
      Un bacio Orsa, grazie di essere passata :*

  2. Ovviamente le storie di principesse e principi (e magari pure qualche drago) sono molto più interessanti di quelle dei guadi 😍 Non conoscevo questa storia ma del resto non sono ancora stata a Praga.
    Molto bella l’idea di questa rubrica, sarà un piacere seguirla!

    • Infatti la versione del guado non la conosce quasi nessuno, mentre stavo scrivendo l’articolo avevo Pavel che mi guardava stranito!
      Se non sei mai stata a Praga DEVI rimediare!! Ti ringrazio per l’appoggio, un abbraccio :*

  3. Interessantissima questa rubrica. Bella idea! Ti seguirò 😉

  4. Celeste mi piace questa rubrica! Soprattutto adoro che tu abbia iniziato con Praga. Io ovviamente scelgo la versione Prah come soglia…il guado lo lasciamo ad altri.
    Secondo me, vale sempre la pena di scoprire le leggende che si nascondo dietro alla nascita di un nome e di un luogo. In particolare quando si tratta di storie così romantiche e dolci!
    Non so, c’è qualcosa di accogliente, come un’atmosfera familiare e di grande orgoglio, dietro alla leggenda di Libuse.
    Anche io ho chinato la testa davanti alla bellezza da fiaba di Praga, “alcuni” anni fa. Chissà se Libuse e suo marito, sono felici dell’ammirazione che suscita, ancora oggi, la loro bella città?
    Ora sono curiosa di sapere quale sarà il prossimo WhatsInName: un indizio???????????????
    Bacioni,
    Claudia B.

    • Ciao Claudia, che bella notizia che mi dai! Sono davvero contenta che ti piaccia.
      Anche per me l’unica versione valida è quella di Libuše, gli scienziati possono sforzarsi quanto vogliono!
      E sono sicura, come ho scritto nell’articolo, che lei sia lì da qualche parte, orgogliosa di ciò che ha creato.
      Vuoi un indizio? Così è anche troppo facile, ma rimaniamo in un paese di origine slava…
      Baci, grazie di essere passata <3

  5. Mi piace molto questa rubrica Celeste, è anche da storie come queste che si capisce sempre meglio una città. Il passato, le leggende e le tradizioni sono legate a doppia mandata a quello che vediamo noi oggi e ce lo fanno capire e apprezzare ancora di più. Brava!! 🙂
    Baci

    • Buongiorno Silvia, grazie mille! Le tue parole mi fanno davvero piacere 😊
      Esatto è quello che penso anch’io, è pur sempre un pezzo di storia di una città o un popolo.
      Grazie di essere passata, baci!!

  6. Quello che provo per Praga potrei definirlo un vero e proprio affetto. La amo davvero e non vedo l’ora di tornarci. La storia della principessa è stupenda, io sinceramente non l’avevo mai sentita, ma del resto non ho mai conversato con un ceco 🙂 e grazie per la citazione, mi fa davvero piacere sapere di averti ispirato! <3

    • Io ho vissuto e studiato a Praga per 5 mesi, per questo sono familiare con alcune delle loro leggende 😉 e con un ceco mi tocca parlarci ogni giorno! Ne hanno a migliaia, è da un po’ che stavo pensando di raccoglierne un po’, a me affascinano tantissimo!
      Assolutamente, l’ispirazione è tutta merito tuo, grazie ancora :*

  7. Me gusta questa rubrica!
    Interessante la leggenda di Libuse 😊
    Praga ha proprio l’aspetto di una città proveniente da una fiaba!

    • Ciao Pietro,
      mi gusta che te gusta 😀
      Decisamente, Praga sembra uscita da una fiaba, quindi non potrebbe avere una leggenda alle spalle più “adatta” di questa!
      Grazie di essere passato!

  8. Io adoro Praga, ci sono stata due volte e vorrei ritornarci per la terza volta: il motivo? L’ho sempre vista dall’esterno e vorrei entrare nei musei, gallerie d’arte e il castello!

    Come ti avevo già scritto su Instagram: questa idea di creare una categoria relativa al significato & origine dei nomi delle città è fantastica! 🙂

    • Ciao Katia!
      Guarda, io a Praga ci sono stata innumerevoli volte, eppure sto facendo una lista di luoghi che devo ancora vedere e che si sta allungando a vista d’occhio!
      Ti ringrazio ancora, mi fa piacere sapere che ho “centrato” l’idea 😀
      Buon fine settimana e grazie di essere passata!

  9. Mi piace l’idea di Praga come guado, una sorta di ponte per attraversa il Moravia. Un po’ come ora è una città che collega l’Europa Centrale con l’Europa dell’Est, sia fisicamente sia culturalmente. Figo! 😀

    • Praga è sicuramente un ponte, e più la vivo, più mi sembra quasi “sospesa” tra due mondi. Vista così, questa interpretazione assume tutto un altro fascino 😉 grazie di essere passata Giulia!

  10. Mi piacciono le storie, mi fanno guardare oltre il presente e il visibile, e svegliano la mia curiosità. Seguirò con piacere la tua rubrica

    • Ciao, anch’io la penso come te, specialmente se le storie sono radicate nelle credenze popolari. Ti ringrazio, mi fa piacere che la mia rubrica ti abbia incuriosita!

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