Non saprei come definirlo il rapporto che mi lega a Praga. So solo che, ogni volta che mi ritrovo a vagare tra i suoi vicoli, quel sentimento d’amore incondizionato sembra crescere in qualche modo.
Credo stia tutto nell’uscire dai soliti percorsi turistici e scoprire il lato più nascosto, e forse più autentico, della città che mi ha rubato il cuore da ormai 20 anni. Scappare dalla ressa e viverne non solo il glorioso passato, ma anche il presente ed il decisamente brillante futuro. Conoscere pezzo per pezzo una Praga alternativa.
È più facile a dirsi che a farsi però: nonostante ci sia tornata un numero indefinito di volte, nonostante ci abbia vissuto per 5 mesi, nelle poche ore risicate che riesco a ritagliarmi ogni estate ed ogni inverno il richiamo dei “soliti posti” è quasi assordante. Provaci te a passare vicino a Piazza della Città Vecchia e non fermarti a contemplare inebetito l’orologio, o resistere alla tentazione di attraversare il Ponte Carlo, fotografando ogni angolo ed ogni statua come fosse la prima volta.
Quindi, che sia il tuo primo viaggio nella capitale ceca, o che tu non ti stanchi mai di tornarci, ecco qualche suggerimento per goderti al meglio una Praga diversa. Curiosa. Altrettanto unica. Ed il tutto senza allontanarsi necessariamente dal cuore della città.
Praga alternativa: angoli speciali nel centro della città
Il giardino dei Francescani ed la galleria Světozor
Il giardino dei Francescani (Františkánská zahrada) è una piccola oasi di pace nel cuore della città, proprio di fianco a Piazza Venceslao. Nonostante la posizione, in pochi conoscono questa gemma nascosta e frequentata per lo più dai praghesi. Il mio consiglio spassionato è di munirsi di un paio di chlebíčky o di una delle magnifiche fette di torta da Ovocný Světozor, all’interno dell’adiacente Pasáž Světozor, e rilassarsi sulle sue panchine bianche. In estate, gli archi di metallo che le sovrastano si colorano di rose in fiore, ma ti assicuro che sono splendide anche in inverno, magari coperte di neve. Al centro del giardino, alberi da frutta ed un orto di erbe aromatiche lasciato in eredità degli antichi proprietari, i frati francescani e carmelitani.
Palazzo Lucerna
Il Palazzo Lucerna racchiude in sè un mondo a parte. Al suo interno ci sono infatti un cinema, una galleria d’arte moderna, un club (il più frequentato di Praga), la Sala Grande (dove si tengono importanti concerti), varie caffetterie e ristoranti, negozi ed uffici. All’ingresso, lungo il pasáž, troverete ad accogliervi una delle opere più famose di David Černý, il cavallo appeso e montato da San Venceslao in modo non proprio convenzionale. Pare che Černý, dissacrante come al solito, volesse fare il verso alla ben più famosa scultura che svetta nell’adiacente Piazza Venceslao.
Da non dimenticare anche uno dei paternoster (ascensore vecchio stampo a catena) ancora funzionanti della città, riservato agli impiegati degli uffici ma attrazione irrinunciabile per i nostalgici come la sottoscritta. Anzi, direi proprio che salire a bordo di un paternoster è una delle esperienze da fare assolutamente a Praga.
Il 2019 ha visto anche una grandissima novità: dopo un secolo è stato riaperto il tetto dell’edificio, dal quale si gode di una vista meravigliosa. Ospita spesso eventi molto speciali e può venire affittato per cerimonie private, ma per noi comuni mortali è aperto da giugno ad ottobre, sabato domenica e lunedì, dalle 15 fino al tramonto.
Le opere di Černý
Il cavallo non è che una delle sculture di David Černý che possiamo trovare in giro per la capitale. Sparse per Praga ce ne sono molteplici, ed andarle a scovare è un’attività divertente e molto stimolante. La testa rotante di Kafka, i babies all’esterno della galleria Kampa, Freud appeso, i due uomini che “scrivono” con la pipì sulla sagoma della Repubblica Ceca, i bambini che si arrampicano lungo la torre della televisione sono solo alcune, le più conosciute.
La figura del celebre artista ceco è ormai legata in maniera inestricabile alla città, che attraverso le sue opere, mai banali, può essere capita ancora più a fondo.
Le opere cubiste
Il cubismo a Praga è stato vissuto in modo molto viscerale, tanto che si è tradotto non solo in pittura e scultura, ma anche e soprattutto in arredamento ed architettura. Due gli esempi più significativi del centro storico della città: la casa della Madonna Nera (Dům U Černé Matky Boží), che ospita il museo del cubismo ed un caffè dall’iconica scalinata, ed il lampione cubista, pezzo unico nel suo genere, nascosto dietro il palazzone Bat’a in Piazza Venceslao.
Le torri del Ponte Carlo
È in larga parte grazie Carlo IV, grande sovrano boemo, che Praga è lo splendore che possiamo ammirare oggi.
L’opera da lui promossa che ha più fama è l’amatissimo e romanticissimo Ponte Carlo. La costruzione è una delle più visitate della città, ma lo stesso non si può dire delle due torri che svettano alle sue estremità. La vista che si gode da entrambe le cime è stupenda, ed incredibilmente non sono nemmeno affollate. Fa quasi strano inserirle tra le attrazioni di una Praga alternativa, eppure…
Guardare scorrere quel fiume di gente sotto i tuoi occhi mentre tu, dall’alto, ti stai rilassando di fronte ad un panorama unico è impagabile!
I sotterranei del Vecchio Municipio
Salire sulla torre del Vecchio Municipio in Piazza della Città Vecchia è d’obbligo, e come potrebbe essere altrimenti? Abbagliati dallo spettacolo offerto dall’orologio astronomico e dal colpo d’occhio che si gode dall’alto, passa però in secondo piano il fatto che gli interni del Municipio (tra cui l’ingresso, con i mosaici capolavoro opera di Mikoláš Aleš) siano anch’essi visitabili, e che i suoi sotterranei siano strabilianti.
La visita è possibile solo in compagnia di una guida, che ti condurrà in un vero e proprio labirinto medievale e ti descriverà la vita nella capitale ceca durante il XII-XIII secolo. Se anche tu ti sei sempre chiesto il perché di tanti locali sotterranei nella Città Vecchia, qui troverai finalmente la risposta.
Il Teatro Nazionale e Národní třída
Il Teatro Nazionale (Národní divadlo) è un altro dei simboli della città, a rappresentazione di quanto la musica e le opere teatrali siano importanti per il Paese. Una visita dall’esterno è il minimo, ma riuscire a vedere un’opera è un’esperienza unica. Dietro il teatro, quella che era conosciuta col nome di Piazzetta Národního divadla è stata rinominata Náměstí Václava Havla, in onore del primo presidente ceco Václav Havel.
Il teatro si trova lungo il tratto finale del Viale delle Nazioni (Národní třída), una delle strade storicamente più importanti di Praga: qui nacque il Laterna Magika, qui si trovava il punto d’incontro dei promotori della Rivoluzione di Velluto. Al numero 16 c’è un’originale placca in memoria degli studenti vittime delle violenze che dettero il via alla Rivoluzione nel 1989, dalla parte opposta della strada uno degli edifici in stile liberty più belli della città. Se sei stanco di camminare, puoi invece optare per una delle caffetterie storiche: la Kavárna Slavia o il Café Louvre.
Non sei mai stato a Praga e non conosci ancora i luoghi simbolo?
Leggi la mia guida completa alla Città Vecchia
e la guida al “Piccolo Quartiere” e Hradčany.
Scopri i miei consigli su come muoversi e cosa sapere prima di partire.
Angoli alternativi nelle immediate vicinanze del centro città
La Casa Danzante
In tema di architettura non convenzionale, non si può non tirare in ballo la Casa Danzante (Tančící dům). Al moderno edificio dalle forme sinuose ci sono voluti un bel po’ di anni per farsi accettare dai praghesi, mentre ha subito conquistato la maggioranza dei visitatori. Credo che chiunque abbia visitato Praga ha almeno una foto ricordo dall’esterno, anche se in pochi si addentrano fino alla sua terrazza/caffetteria. Se si vuole godere della vista sulla Moldava e sul castello da una prospettiva diversa, e in relativa, è invece l’ideale.
La cattedrale dei Santi Cirillo e Metodio
A pochi passi dalla Casa Danzante si trova la cattedrale dei Santi Cirillo e Metodio (Katedrální chrám sv. Cyrila a Metoděje), appartenente alla chiesa ortodossa. L’edificio religioso non è famoso solo per la sua architettura barocca, ma soprattutto per essere stato teatro della tragica fine dell’operazione Anthropoid. L’esposizione gratuita allestita nella cripta mantiene viva la memoria delle gesta dei due paracadutisti cecoslovacchi, Jan Kubiš e Jozef Gabčík, artefici dell’attentato al governatore del Protettorato Reinhard Heydrich.
Per farsi un’idea sui fatti storici avvenuti al suo interno, prima della visita consiglio la visione del film Anthropoid (2016).
Piazza Carlo
Allontanandosi leggermente dal fiume, ma sempre nei pressi della cattedrale, si estende piazza Carlo (Karlovo náměstí), la piazza più grande della città.
Deve il nome a Carlo IV, che la istituì a seguito della fondazione della Città Nuova nel 1348 come spazio adibito al mercato del bestiame. Oggi è occupata in buona parte da un bellissimo parco, dove ci si può rilassare e leggere un buon libro o, perchè no, giocare a scacchi. Nella parte nord è collocato il municipio della Città Nuova, che ospita un’esposizione sulla storia del quartiere; la vista dalla torre sulla piazza è suggestiva, ma non indimenticabile, o almeno non lo è stata per me.
Vyšehrad ed il cimitero monumentale
La collina di Vyšehrad è entrata solo di recente negli itinerari turistici più classici. Tuttavia, anche se non è più semi-deserta come qualche anno fa, sono solo una parte quei visitatori che raggiungono la fortezza, chissà poi come mai. Si dice che qui fosse sorto il nucleo originario della città e che da qui la mitica principessa Libuše abbia profetizzato la nascita della gloriosa Praga. Il piccolo parco è una verdissima oasi di tranquillità, la basilica di San Pietro e Paolo una gioia per gli occhi (ahhh quelle porte!), la vista sul fiume e sul castello uno spettacolo. A completare il quadro, il suggestivo cimitero monumentale che ospita le spoglie di molti personaggi illustri della storia ceca dal XIX secolo in poi (Neruda, Mucha, Dvořák, Karel Čapek, Božena Němcová sono solo alcuni).
Nový Svět, il mondo nuovo
A poche decine di metri dal castello, si trovano una serie di vicoletti dal nome suggestivo che ti faranno sentire più in un piccolo villaggio delle campagne ceche che nell’affollatissima capitale. Nový Svět è davvero un mondo nuovo, o forse è proprio un altro pianeta. Stradine semi-deserte, caffè dal fascino tutto loro, verde che spunta un po’ ovunque. Perfino le porte sono speciali qui. Non voglio descriverlo ulteriormente, vacci di persona a scoprirne la magia.
L’edificio storico della stazione centrale
Fu Josef Fanta a progettare il nucleo originario della stazione centrale di Praga (Hlavní nádraží), che oggi si trova un piano sopra la biglietteria, in concomitanza con la fermata della navetta da e per l’aeroporto. Si tratta del più grande edificio in stile Art Nouveau della Repubblica Ceca, la cui storica sala partenze, “salvata” di recente grazie ad una massiccia ristrutturazione, è un vero e proprio gioiello. Custodita all’interno del Fantova budova, la sua caratteristica principale è la cupola ricca di stemmi e di statue, anche se a risplendere è la scritta dorata “PRAGA mater urbium“.
Vuoi conoscere anche i quartieri meno centrali?
Qui trovi la mia guida sui quartieri di Vinohrady e Žižkov,
sul quartiere di Holešovice e su cosa vedere fuori dal centro.
Se ami i panorami da far girare la testa, fa al caso tuo anche la
lista dei punti panoramici migliori della città.
Angoli alternativi fuori dal centro città
La torre della TV
I babies di Černý si ritrovano a “gattonare” sulla superficie dell’edificio più alto, e forse anche più brutto, di Praga: la torre televisiva di Žižkov (Žižkovská televizní věž). Con i suoi 216 metri d’altezza, è parte integrante dello skyline cittadino al pari delle splendide guglie di chiese e palazzi. In sua difesa, bisogna ammettere che la vista che si gode dalle piattaforme panoramiche vale il prezzo del biglietto, e che i recenti lavori l’hanno resa un gioiello, almeno all’interno. Non ho provato il ristorante, e di certo non sarò mai ospite delle sue lussuosissime camere, ma godersi tutta Praga cullati su delle “uova” giganti è un’esperienza da fare almeno una volta.
I giardini di Rieger
Non solo i parchi di Praga sono delle enormi oasi di pace, ma regalano degli scorci sul castello da togliere il fiato. Avevo sentito spesso parlare dei Giardini di Rieger (Riegrovy Sady) come dei preferiti dai praghesi, e dopo esserci stata è davvero facile capirne il motivo: pochissimi turisti, pace assoluta, una vista che incanta. Sogno di tornarci con una coperta ed un bel libro, sdraiarmi ed aspettare il tramonto, l’orario sicuramente più gettonato.
Oltretutto, il parco fa parte del quartiere di Vinohrady, uno dei più belli ed eleganti della città. Ricco di locali e punti d’interesse, vagabondare tra i suoi palazzi in stile art nouveau e neorinascimentale vi porterà dritti in un’altra epoca. Di particolare interesse sono Piazza Jiřího z Poděbrad (Náměstí Jiřího z Poděbrad) e Piazza della Pace (Náměstí Míru), con la splendida chiesa di Santa Ludmilla.
La collina di Vítkov
L’ussita Jan Žižka è uno degli eroi nazionali cechi, ed il monumento a lui dedicato sulla cima della collina di Vítkov, una statua equestre tra le dieci più grandi al mondo, celebra la vittoria del suo esercito sui Crociati. Il monumento è parte integrante del Museo Nazionale, insieme al memoriale con la tomba al milite ignoto e ad una terrazza panoramica che offre una prospettiva diversa e decisamente unica sul centro di Praga.
La passeggiata per raggiungere il complesso si snoda lungo un labirinto di sentieri che fanno quasi perdere la cognizione dello spazio e del tempo, e che regalano degli scorci splendidi sul quartiere di Žižkov e la sua torre.
Il giardino Kinský
Sul fianco sinistro della collina che ospita la torre di Petřín si estende un altro bellissimo parco: il giardino Kinský (Zahrada Kinských). Spesso ignorato a favore del più celebre vicino, è mio avviso una tappa imperdibile. Oltre ad una vista da togliere il fiato, il giardino nasconde delle vere e proprie gemme, come una piccola cascata, un laghetto e soprattutto la chiesa ortodossa orientale rutena dedicata all’arcangelo Michele, costruita interamente in legno e trasportata a Praga da Medvedovce (attuale Ucraina).
N.B. Il 29 ottobre 2020, a seguito di un incendio doloso, la chiesa è completamente bruciata. È in corso una raccolta fondi promossa dalla città di Praga per la ricostruzione.
Il giardino Ztracenka ed il Bastione
Probabilmente la più nascosta tra le perle di tutta Praga, zahrada Ztracenka letteralmente significa “il giardino perduto”. Non a caso.
Le fermate dei mezzi di trasporto sono a minimo un quarto d’ora di distanza a piedi da questo piccolo paradiso ricavato tra il complesso scolastico di Albertov e l’ospedale Na Karlově, sulle antiche mura volute da Carlo IV per difendere il cuore della città. Perché, nonostante sembri quasi di trovarsi in un altro mondo, Vyšehrad è proprio dietro l’angolo. Anzi, dal Bastione se ne ha una visuale unica, indimenticabile.
Il piccolo giardino sul Bastione è raggiungibile sia da un vicolo che passa di fianco a Ztracenka che da una scala a chiocciola che sale accanto alle mura da Folimanka; oltre che ad un ristorante molto suggestivo, ospita spesso delle esposizioni ed è ricco di panchine perfette per godersi il panorama.
Il parco, anch’esso di dimensioni ridotte, è come un insieme di terrazzamenti verdeggianti dove rilassarsi in (quasi) completa solitudine. Il paradiso.
Hotel International
No, non sto facendo pubblicità ad una struttura, ma soltanto indicando l’opera maestra del realismo socialista di Praga. La sua costruzione fu voluta dall’allora ministro della difesa Alexej Čepička su modello delle celeberrime sette sorelle che possiamo tutt’oggi ammirare a Mosca. Opere praticamente identiche si trovano anche a Varsavia e a Riga.
Il quartiere di Troja
Vorrei chiudere con uno dei quartieri che più mi è caro: quello di Troja. Per usufruire di tutte le attività che offre, ci vuole almeno una giornata. Perché se è vero che la star è il giardino zoologico, tra i cinque migliori al mondo, a pochissima distanza ci sono anche il giardino botanico ed il palazzo.
Personalmente non c’è partita: considero lo zoo di Praga innovativo e l’ideale per trascorrere qualche ora di relax. Il parco si estende per ben 58 ettari, gli animali hanno tantissimo spazio a loro disposizione e gli habitat naturali sono perfettamente riprodotti. Non a caso, è nato nel 1931 proprio per “promuovere lo studio della zoologia, proteggere la fauna selvatica ed educare il pubblico“.
Conosci molti dei luoghi qui elencati e vorresti spostarti fuori dalla città?
Ci sono tantissime gite di un giorno da Praga con i mezzi,
incluse quelle a degli ossari da brivido o a famose località termali.
Senza dimenticare i 14 siti patrimonio UNESCO della Repubblica Ceca.
nooooo ne ho viste solo 8 di queste! E non sai quanto sto rosicando per essermi persa l’Hotel International!
Sono felicissima che anche tu abbia visitato la cattedrale dei Santi Cirillo e Metodio e la sua esposizione! A me ha fatto venire i brividi, ma ogni volta che parlo con chi è stato a Praga, nessuno la conosce! Ora mi sento meno sola! 🙂
Dai che 8 non è mica male, sei decisamente sopra alla media 😉 L’hotel International si trova abbastanza fuori dal centro, bisogna andare lì apposta e non credo sia particolarmente segnalato.
Anche a me quella cattedrale ha fatto venire i brividi, pensa che avevo visto per caso il film sull’argomento un paio di settimane prima, anche se Pavel già mi aveva accennato degli avvenimenti. È è pezzo importantissimo della storia ceca, dovrebbero dargli più risalto! Meno male che noi siamo avanti, hihih!
Un bacione, grazie di essere passata!
Quando riuscirò ad andare a Praga ti assumerò come guida ufficiale 😉 Ogni volta che leggo un articolo o vedo una foto su questa città mi rendo conto che mi piacerebbe tantissimo. Ho sentito parlare per la prima volta delle statue di Černý solo poco tempo fa e mi incuriosiscono molto. Ma la cosa che vorrei vedere appena arrivata è sicuramente l’ottava sorella!
Silvia, ben volentieri!!
Sarebbe davvero un piacere farti da guida. E sono sicurissima che ameresti Praga. Le statue di Černý sono una più particolare dell’altra, non saprei quale scegliere. Pensa che per l’entrata della Repubblica Ceca nella comunità europea gli fu commissionata un’opera dal governo per “immortalare” il momento, ma la tolsero quasi immediatamente perchè considerata “offensiva” da molti degli altri paesi membri.
L’ottava sorella non la considera nessuno, sarebbe una visita in totale tranquillità 😉
Grazie di essere passata, un bacione!
Quanti suggerimenti particolari. Di due visite a Praga, ho visto ben poche attrazioni alternative. Grazie a te ho scoperto anche la possibilità di salire sulla casa danzante.. la prossima volta non mi scappa 🙂
Roberta… urge una terza visita allora 😉
Anche perchè oltre alla città ci sono tantissimi altri luoghi nei dintorni che meritano assolutamente attenzione!
Grazie di essere passata, buona giornata!
Che belle queste foto Celeste, sono tutte tue? Complimenti!
Io sono stata a Praga solo 4 giorni l’anno scorso, tra l’altro facevo da tour leader per un viaggio organizzato quindi avevamo un programma da rispettare e tempi molto serrati… però per fortuna sono riuscita a vedere buona parte delle cose che hai elencato! Mi piacerebbe salire sulle torri del Ponte Carlo la prossima volta che ci torno, adoro le viste panoramiche!
Diletta ti ringrazio, si sono tutte mie 😀
Ne ho una quantità imbarazzante e scegliere non è stato facile, anche perchè di molti posti non mi soddisfano…
Che bello dev’essere fare la tour leader, soprattutto a Praga. E se hai visto quasi tutto, davvero tanto di cappello.
In futuro scriverò anche un articolo su tutte le migliori viste panoramiche, ma ancora devo testarne 3-4!
Grazie di essere passata, un bacione.
Mmmmmmm… sono messa male, ne ho viste pochissime nei miei due giorni a Praga (sigh sob!), però così ho un altro motivo per tornare!! È sempre interessante scoprire la Repubblica Ceca e Praga attraverso i tuoi articoli, spero di poterci tornare al più presto! Mi incuriosisce molto Lucerna e voglio assolutamente andare alla collina di Vyšehrad, che la volta scorsa mi è sfuggita perché non abbiamo avuto abbastanza tempo. Grazie per tutti questi spunti, un bacione!
Silvia, checchè ne dicano gli altri, per vedere Praga come si deve occorrono almeno 3 giorni pieni, sembra che dovrai proprio tornarci!
Mi piace che il mio blog mi dia la possibilità di far scoprire altri lati della città, ed altre destinazioni ceche di cui non si parla mai.
Lucerna è particolarissimo, di Vyšehrad ti dico già che te ne innamorerai. È da troppo tempo che non ci torno, devo rimediare anch’io!
Un bacione, e grazie ancora <3
Celeste, ogni volta che parli di Praga mi fai venire voglia di andarci al più presto! Mi piacciono le attrazioni alternative, prenderò appunti 🙂
Beatrice, è proprio questo l’intento 😀
Allora devi cominciare ad organizzarti, dai dai!!!
Per te abituata alla Scozia, sarà davvero una passeggiata.
Un bacione, grazie di essere passata!
Noi non siamo mai stati a Praga 😭 non è un reato vero? ahah però è sulla nostra wishlist e non vediamo l’ora di andarci! ho salvato questo post tra i preferiti così avremo qualche informazione interessante in più quando andremo!
Piacere di averti conosciuta comunque! 🙂
Chiara
Ciao Chiara, benvenuta sul mio blog!
Mmmmmmm, no non è (ancora) un reato, ma dovete rimediare 😉 Già il fatto che sia sulla vostra wishlist è positivo, ti assicuro che ve ne innamorerete! Quando arriverà il momento, se avrete bisogno di qualche info in più contattami pure.
Piacere mio, appena ho un attimo di tempo vengo a dare una sbirciatina sul blog.
Buon fine settimana e grazie di essere passata!
L’Hotel International sarà la mia prima missione se un giorno tornerò Praga! *_* Il teatro (meraviglioso) e lo zoo li ho visitati. Di Lucerna invece ne ignoravo proprio l’esistenza! Non ricordo se ti ho già detto sta cosa: di tutte le città europee Praga è l’unica che ogni tanto mi restituisce dei flash nella memoria, come delle sensazioni e dei ricordi che mi afferrano all’improvviso. Mi sa che ha lasciato il segno! 😉
L’hotel International avrà un inaspettato boom di visite allora! Lucerna è famosissima ma un po’ nascosta se non si sta attenti, e soprattutto non sembra che l’interno sia così enorme!
No non me l’avevi detta questa cosa, però anche a me succede e vuol dire che ti sta richiamando… vai parti! Ed abbinaci ad esempio Český Krumlov, nel fossato del castello hanno un tuo parente <3
Buona settimana Orsa, grazie di essere passata.!
Quale mi incuriosisce di più? Credo non ce ne sia uno che non mi ha convinta! Hai destato la mia curiosità, persino con lo zoo. Ed è tutto un dire, considerando che in genere non sono una fan di questi posti. Eppure, è fantastico pensare che sia stato ricreato l’habitat ideale per ogni animale, in questi spazi vastissimi.
Voglio dirti Celeste, che pur essendo stata a Praga anni fa, ho visto soltanto i monumenti più conosciuti. Ed oggi, hai suscitato in me un’immensa voglia di partire! Dove hai trovato queste chicche? So che tu e Praga avete un lungo rapporto d’amore, ma credimi se ti dico che, stavolta, hai veramente dato il meglio di te!
Ho apprezzato ognuna delle tappe da te descritte, ma ho lasciato gli occhi su quella vista mozzafiato dalle torri del Ponte Carlo…. Forse perché sono lì a portata di mano, Ma nessuno coglie l’occasione di salire.
Un articolo fantastico, che ancora una volta dimostra come, anche i luoghi più famosi, hanno angoli tutti da scoprire…. Praticamente sotto gli occhi delle persone, ma invisibili
Bacioni,
Claudia B.
Anch’io non amo particolarmente gli zoo, ma credo che purtroppo qui in Italia di validi ce ne siano veramente pochi. In quelli della mia zona pensa che hanno fatto anche servizi a Striscia, quelli li farei chiudere subito e butterei in galera a vita chi maltratta quelle povere bestioline. Certo, non sarà mai come nel vero habitat, ma a Praga hanno davvero fatto uno splendido lavoro per la maggior parte. E pensa che le terribili alluvioni ne hanno distrutto la metà per ben 2 volte dal 2002.
Comunque posso assicurarti che queste sono solo alcune delle chicche più o meno nascoste, ho una lista infinita di altri posti interessantissimi da visitare!
Ti ringrazio per le tue belle parole, sai benissimo quanto ci tengo e quanto ti stimo <3
Un baciotto e grazie ancora!
Lo zoo di Praga è stato il primo che ho visitato in assoluto e, tralasciando che si tratta sempre di uno zoo e preferirei vedere gli animali nei loro ambienti naturali, ne conservo un bel ricordo! Però non sapevo che il nome del quartiere fosse Troja :O devo salire sulle torri del Ponte Carlo. Assolutamente.
Di solito anch’io non amo particolarmente gli zoo, ma diciamo che quello di Praga è nato e si è sviluppato per il giusto scopo, ovvero salvaguardare specie in pericolo. Pensa che hanno contribuito a salvare dall’estinzione i cavalli Prewalski, e proprio qualche mese fa li hanno riportati nel deserto del Gobi per ripopolarlo. Sono felice di dare un contributo ad un luogo simile quando posso!
Eheheeh si, il nome del quartiere per noi suona un tantino strano xD
Le torri del Ponte Carlo sono spettacolari, anche perchè sotto di te vedi il panico di gente e te dall’alto stai lì a goderti un panorama incredibile praticamente in solitaria!
Buona giornata Anna, grazie di essere passata :*
Io adoro Praga😍… Ci sono stata solo una volta, ma ci tornerei subito! Siamo stati anche sulla Torre della Televisione che citi tu! Mi affascina lo zoo… Non so perché in ogni città che visito di solito faccio sempre una visita allo zoo… Forse perché alcuni zoo storici sono delle vere meraviglie❤️. Grazie
Ciao Alessandra!
Ti dico, io ci sono stata millemila volte, eppure non mi stanca mai! Anche perchè è in continua evoluzione, quindi dovrei ripassare anche le cose già viste. Tipo la torre della TV appunto.
Io non sono una super ammiratrice di zoo, ne ho visti alcuni purtroppo pessimi, ma a questo che gli vuoi dire? Apprezzo davvero l’enorme lavoro che fanno, per renderlo un posto magico per i visitatori ma soprattutto per gli animali stessi. Grazie di essere passata!
Mai stata a Praga, ahimè… e me ne hai fatto venire voglia, con tutte queste belle cose da vedere fuori dai soliti itinerari troppo turistici. Ti chiedo, è una meta costosa o è anche abbordabile per portafogli leggeri come il mio?
Ciao, e benvenuta sul blog!
Ormai tutta Italia è collegata ottimamente con Praga, che è una città splendida in tutte le stagioni. Ed è abbordabilissima! Anche lì ci sono trappole per turisti, ma documentandosi bene si riesce a spendere davvero poco. Ad esempio, ci sono dei pub dove si pranza o cena con 5€ 😉
Se dovessero servirti info in futuro, sai dove trovarmi! Grazie di essere passata
Non ho visto quasi niente di queste cose (troppo breve il mio soggiorno!), quindi grazie, soprattutto per aver dato una risposta alla mia curiosità su cosa fossero quelle statue “appese”! ^_^
Se è stato troppo breve, allora dovrai proprio tornare 😉 Le statue “appese” sono simpaticissime, ed interessante è anche fare un giro proprio dedicato al loro autore, per Praga ci sono tantissimi esempi!
Grazie di essere passata 😀
La prossima volta (perché ci sarà, sono sicura) ci farò più caso! Grazie ^_^
Figurati! Ti auguro di tornarci presto 😀
Non ho visto tutto quello che hai citato ma sono stata solo 4 giorni. Sono riuscita a vedere Piazza Carlo, in quell’occasione c’era un’esposizione temporanea sulla II guerra mondiale, e la collina di Vyšehrad che mi è piaciuta tantissimo. Ho adorato Praga, ci vivrei 🙂
4 giorni sono già un bel punto di partenza 🙂
Quando leggo di gente che consiglia ad altri “2 giorni bastano ed avanzano” mi viene la gastrite, giuro…
L’esposizione temporanea quando sono andata io non c’era, ma ce n’era una davvero toccante a Kampa sull’alluvione devastante di qualche anno fa. E Vyšehrad bè <3
Io ci ho vissuto 5 mesi, e si stava davvero benissimo, anche se in 11 anni le cose sono cambiate radicalmente.
Grazie di essere passata Stefania!
La mia migliore amica vive a Praga per cui ogni tanto ci vado, mi salvo il tuo articolo, così la prossima volta visiterò le cose che hai consigliato!
Che bello, è una fortuna non da poco 😉
Ogni quanto vai a trovarla? Spero di aggiornare il post con nuove chicche questa estate, mi raccomando se vai prima di me ed hai qualche consiglio, sono tutta orecchie!
Grazie di essere passata 😀
Sono stata a Praga ben due volte, una in primavera e una in inverno. Eppure la maggior parte dei luoghi che hai menzionato non solo non li ho visti ma non ne avevo neppure sentito parlare prima d’ora! Incredibile quanto bene tu conosca questa città. Se dovessi tornare preparati perché ti chiederei consiglio sicuramente! 😉
Ciao Simona!
Bè dai diciamo che sono stata avvantaggiata dal viverci qualche mese, e che lo sono tutt’ora perchè posso tornarci tutti gli anni, anche se praticamente ho un giorno in estate e forse uno in inverno…
Ma da vedere c’è tantissimo, e divento una belva quando leggo che 2 giorni bastano… ma bastano cosa??? La lista che ho è ancora lunghissima, e non vedo l’ora di ripartire. Quando vuoi sapere qualcosa, chiedi pure senza problemi. Grazie di essere passata, un bacione!
A me piacerebbe vedere i famosi quartieri di edilizia comunista dove vivono ì praghesi, i grattacieli è il quartiere vietnamita
Ciao Francesco, benvenuto sul mio blog e grazie del commento. Hai in programma un viaggetto a Praga?
I quartieri residenziali con i prefabbricati sono quasi in tutti i quartieri un po’ più periferici (tranne quelli più lontane dal centro che appartengono a tempi più recenti) e si raggiungono facilmente con i mezzi. Per i palazzi moderni, quelli sono tutti assiepati in zona Pankrác, proprio dietro al centro commerciale Arkadie. Per quartiere vietnamita forse intendi il mercato di Holešovice? La comunità vietnamita è molto numerosa in Cechia ma che io sappia non c’è un vero e proprio quartiere nella capitale, tranne appunto questo mercato.
Buona serata!
Ciao e grazie per aver condiviso le tue esperienze su Praga: verrò con la mia compagna 4 giorni a cavallo di ferragosto e prima di andare in un luogo mai visto, mi informo sempre sulle cose da vedere ed i luoghi un pò più caratteristici ed insoliti (non amo la ressa e il caos)! Ho preso appunti e cercherò di fare un salto nei posti che hai elencato qui sopra, magari in bicicletta visto che per me è il modo più bello per visitare una città! Ti farò sapere com’è andata!!!
Ciao Erich, e benvenuto sul mio blog!
Ci sono tantissimi posti nelle zone più affollate che non si fila quasi nessuno e sono principalmente raccolti in questo post, vedrai che un po’ di pace dalla ressa la trovi. Non ho mai girato la città in bici perché amo troppo i tram, e con i vicoli stretti del centro insieme alla ressa non è proprio semplice farlo. Se ti va raccontami poi come ti sei trovato, intanto buon viaggio. Vedrai che te ne innamorerai!
Ho programmato una (troppo breve, ma,,,) visita a Praga tra una decina di giorni: 2 giorni pieni più qualche ora il giorno dell’arrivo e la mattina il giorno della partenza. Siamo 5 intorno ai 70 che amano camminare ed alloggiamo in Ostrovni. L’incarco per un programma è tutto mio. Ho trovato molto interessanti i tuoi articoli e mi chiedo se potessi darmi qualche indicazione per utilizzare questi 2 giorni e “rotti”, compreso qualche ristorante ceco che valga la pena di provare, senza andare a caso. Spero di non chiedere troppo e ringrazio.
Buongiorno Alfredo, e benvenuto sul mio blog.
Ti ringrazio per i complimenti, mi fa molto piacere che tu sia riuscito a trovare spunti interessanti qui sopra. Diciamo che con due giorni e “rotti” a disposizione riuscite a vedere i punti di interesse principali, tra l’altro alloggiate in zona molto centrale e non avrete bisogno di mezzi (soprattutto se amate camminare) se non per spostarvi da/per l’aeroporto o se vi lasciate tentare da un giro in tram, che io consiglio sempre scegliendo uno dei mezzi più vecchio stile.
Sicuramente fatevi un bel giro nella Città Vecchia (Piazza della Città Vecchia con l’orologio astronomico, la Karlova fino al Ponte Carlo ponte incluso, il quartiere ebraico col vecchio cimitero e le varie sinagoghe, via Celetná fino alla torre delle Polveri e la Casa Municipale), una passeggiata nella Città Nuova visto che ci alloggiate (almeno Piazza Venceslao, Piazza Carlo,il Teatro Nazionale e la via Národní, la Casa Danzante, la Cattedrale dei Santi Cirillo e Metodio con la sua cripta), il Piccolo Quartiere e Kampa (l’isola di Kampa anche sotto il Ponte Carlo, la Chiesa di San Nicola, la Nerudova fino al castello, gli interni del Castello – biglietto base basta – ed i suoi giardini da cui si gode di una vista splendida, Nový Svět, il monastero di Strahov e la biblioteca, la collina di Petřín) e penso riuscireste anche a fare la collina di Vyšehrad con il cimitero monumentale, la fortezza e la chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Poi vabbè, Praga è perfetta per girellare “a vuoto” semplicemente ammirando gli straordinari edifici e respirando la sua atmosfera. Sono sicurissima che ve la godrete al massimo! Scusa il messaggio infinito!
Per i ristoranti, sono una grande fan della catena ceca Potrefená husa, in centro ce ne sono due di ristoranti (Platnéřská ed Hybernská), oppure adoro anche il Lokál Dlouhááá o Lokál U Jiráta. Per colazione o merenda mi raccomando, non perdetevi Ovocný Světozor dentro la galleria Světozor vicino Piazza Venceslao!
Attendo di sapere come va al vostro ritorno se ne hai voglia, e se hai altre domande sarò felicissima di rispondere.
Buon viaggio!!